Val Camonica-Alto Sebino vince la 3° edizione di Upvivium

L’osteria "Al Cantinì" di Borno (BS) ha trionfato al contest gastronomico nazionale delle riserve della biosfera UNESCO tenuto alla scuola Alma di Colorno (PR).

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Dopo lo stop forzato imposto dalla pandemia, nel 2022 si è svolta la terza edizione di Upvivium, il contest enogastronomico a km zero delle riserve della biosfera MAB UNESCO italiane. L’evento prevedeva la sfida tra squadre di ristoratori e produttori locali con piatti e bevande a filiera corta, che rappresentavano al meglio il connubio “uomo & biosfera” del proprio territorio.

L’obiettivo di questa iniziativa ha riguardato la valorizzazione del patrimonio agro-alimentare delle riserve di biosfera italiane, evidenziando lo stretto legame che vi è tra ruralità e conservazione del paesaggio e della biodiversità, dando nello stesso tempo visibilità a chi li propone, ogni giorno, attraverso ricette dedicate nei menù dei ristoranti.

La finale nazionale a Colorno

Nei giorni scorsi si è svolta la finale nazionale del concorso presso la sede di ALMA – Scuola Internazionale di Cucina Italiana, all’interno della splendida Reggia Ducale di Colorno (PR).

Dopo le fasi locali, che si sono svolte tra giugno e ottobre nei rispettivi territori, a Colorno si sono sfidati i sei ristoranti finalisti, provenienti da altrettante riserve della biosfera italiane: Appennino Tosco Emiliano, Delta del Po, Sila, Isole di Toscana, Monte Grappa e Valle Camonica – Alto Sebino.

Il piatto vincitore di Upvivium 2022: “Peperone Rosso, Formaggio Bré, Prezzemolo e Mais”.

Ha vinto la Val Camonica!

Al termine delle presentazioni e degli assaggi dei piatti, la giuria, composta da cuochi professionisti e giornalisti del settore, ha decretato la classifica di Upvivium 2022: vincitore è risultato il giovane cuoco Gabriele Zucchelli dell’osteria Al Cantinì di Borno (BS) con il piatto “Peperone rosso, formaggio Bré, Prezzemolo e Mais”, accompagnato da un vino IGT Valcamonica Bianco-Videt, in rappresentanza della riserva “Valle Camonica – Alto Sebino”.

Complimenti alla Sila

Al secondo posto si è classificato il Parco della Sila con il ristorante “La Pignanella” di Camigliatello Silano (CS) con il cuoco Giovanni Pantusa, che ha presentato il piatto “Patate e Cicoria” con protagonista la squisita patata della Sila e la cicoria selvatica. Il binomio gastronomico è risultato assai apprezzato tanto che il piatto si è aggiudicato anche il Premio Speciale della Stampa, attribuito dai giornalisti giurati.

Per il Parco del Delta Po ha partecipato il ristorante “Il Bettolino di Foce” di Comacchio (FE) con il piatto “Carbonara di Valle con Crema di Asparagi” accompagnato da “Rosa x Emy Spumante Rosè”.

I due membri della giuria tecnica indicati da Alma hanno così commentato: “oltre alle capacità tecniche e alla qualità dei prodotti utilizzati, a colpirci oggi è stata la passione e il coinvolgimento nella preparazione e descrizione dei piatti, riuscendo a trasmettere il forte legame con i territori di appartenenza: un valore importante che anche ad Alma cerchiamo di trasmettere ogni giorno”.

Lamberto Mazzotti